Marco Priori spiega durante l'emergenza coronavirus Il Coronavirus COVID-19 è ormai praticamente l’unico argomento di cui si parla in questi giorni (e purtroppo frattempo le temperature in Antartide hanno raggiunto picchi record, ma di questo parleremo poi specificatamente). La conoscenza e l’informazione sono alla base delle nostre azioni, perché tutto questo non degeneri nel panico. Conoscere e seguire i protocolli sanitari trasmessi dall’OMS e dal Ministero della Salute per evitare la diffusione del Coronavirus è cruciale proprio affinché situazione non si aggravi ulteriormente. Per il resto: CALMA.

Ieri sono stato intervistato da una testata giornalistica in merito a come prepararsi per una eventuale quarantena.

La domande principali che mi sono state poste sono: come si fa a mantenere la calma e qual è il cibo di cui fare scorte prima che si svuotino i supermercati? [LEGGI L’ARTICOLO CON L’INTERVISTA]

Essere preparati è sempre e comunque auspicabile, sotto vari punti di vista. Le persone che frequentano i miei Corsi, apparentemente guidati da un semplice “hobby”, oggi sanno bene di aver acquisito gli strumenti che, applicati nel giusto modo, possono renderti autosufficiente rispetto alla Società. Conoscenza dell’ambiente naturale, riconoscimento delle piante selvatiche, lettura delle tracce, movimento sul territorio, capacità di osservazione e razionalizzazione, tecniche di accensione del fuoco e purificazione acqua, ma soprattutto curiosità e ricerca della sintonia in ogni situazione vissuta.

Raccolta piante selvatiche durante il coronavirus

Ovviamente, lo scopo del Natural Survival non è solo quello di affrontare un’emergenza, ma di trasmettere un’approfondita conoscenza che porta sempre con sé la giusta dose di tranquillità e calma, anche quando si incontrano situazioni difficili. Conoscere la Natura significa sentirti più sicuro e ti dà una marcia in più rispetto agli altri.

Oggi più che mai è cruciale gestire lo stress. Se è possibile farla, una passeggiata nei boschi o comunque all’aria aperta, aiuta a scaricare la tensione dovuta ad una sovraesposizione mediatica come  quella che viviamo nel caso del Coronavirus. Permette inoltre momenti di riflessione e porta a maggiore lucidità nelle proprie azioni. Leggere libri e approfondire i propri hobby aiuta a trascorrere positivamente il tempo.

Tornando alla domanda sul cibo, non sono preoccupato perché essere preparati significa anche rendersi conto che in realtà lì, poco fuori dalle città, c’è tanto di quel cibo offerto dalla Natura che non sarebbe un problema neanche avere il frigorifero vuoto. La Primavera è alle porte, con tutti i suoi doni.

Attenzione però: l’apparente conoscenza “fai da te” potrebbe portare a gravi errori, come ad esempio scambiare piante selvatiche velenose con quelle commestibili. Improvvisati raccoglitori spesso si sbagliano anche in situazioni normali. In caso di stress psicologico l’errore potrebbe essere molto più frequente. Ricordi la storia di “Into the Wild?”. Meglio essere preparati e conoscere la Natura.

Impara a Camminare nel Silenzio,

Marco

Qual’è il prossimo Corso Natural Survival?

Tracking box e lezioni di natural survival durante il coronavirus