Stefano Ciocchetti è un mio allievo che ha frequentato numerosi Corsi di Natural Survival e alcuni specifici di Animal Tracking (saper seguire le tracce degli animali). E’ stato in grado di integrare nel suo lavoro la filosofia e le tecniche che gli ho trasmesso e qualche tempo fa mi ha scritto, emozionato, di quanto queste fossero state alla base dell’avventura più grande della sua vita: trovarsi faccia a faccia col Lupo. Ecco cosa è accaduto in un freddo Gennaio…

Animal Tracking e il lupo di Marco Priori

La data del 2 Gennaio 2019 è una data che rimarrà per sempre impressa nella mia memoria. Ero in cerca di soggetti da immortalare con la mia reflex e camminavo per uno dei tanti sentieri dei monti Sibillini che frequento da sempre.

Sono un grande appassionato di animali e grazie alle tecniche di Animal Tracking imparate con i Corsi di Marco Priori ormai per me è semplice seguire una traccia di un’animale, capirne la specie, seguirne la direzione, dedurre se andava da solo o in branco.

Le tracce che più mi danno soddisfazione sono quelle del nostro predatore per eccellenza: il lupo. Studiarne per mesi i comportamenti e seguirne le tracce mi avevano indicato che la famiglia era numerosa, presumibilmente 6/7 individui.

Il lupo e l'animal tracking

Stavo appunto perlustrano la zona in cerca di qualche indizio quando il mio sguardo venne catturato da 3 punti scuri, immobili, che risaltavano tra la neve. Li osservai per qualche istante constatando essere solamente dei grossi sassi data la loro immobilità. Presi il binocolo è subito capii il mio errore ed il mio cuore cominciò a battere forte: erano 3 lupi, accovacciati su se stessi.

Da li a poco vedi sopraggiungere il resto del branco, 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8 individui adulti! Mi trovavo a circa 300 metri da loro, e dopo la prima raffica di foto mi convinsi ad avvicinarmi e appostarmi con la speranza di poterli veder passare. La speranza di vederli da vicino era molto alta ma niente avrebbe lasciato presagire quello che di la a poco mi sarebbe accaduto. L’appostamento ebbe esito negativo e dopo un paio d’ore al freddo decisi di ritornare verso la via di casa, dovevo percorrere una piccola salita e attraversare un campo.

Non feci in tempo a sbucare nel campo che ecco il branco: 8 lupi adulti dirigersi nella mia direzione. Il cuore mi si fermò in gola, la paura mista a stupore non mi fermò la mano e iniziai a scattare a raffica. Non mi videro subito, forse non erano pronti a un incontro del genere come non lo ero io.

lupo in avvicinamento con l'animal tracking

Arrivati ormai a poche decine di metri da me, il primo del gruppo si fermò a fissarmi e io a lui, dietro tutti gli altri a semicerchio davanti a me mi controllavano. La mia macchina catturò il suo sguardo e io fui catturato dal suo. Pochi interminabili istanti a tu per tu con la creatura più suggestiva dei nostri monti. Faccia a faccia col Lupo. Passarono una poca decina di secondi ed ecco che con passo sicuro, così come si erano avvicinati lentamente se ne andarono lasciandomi impresso nella memoria lo sguardo della natura più selvaggia.

il branco e il lupo seguiti con animal tracking

La mia avventura completa è raccontata nel libro “Dentro una nevicata” edito da Giaconi Editore, scritto dalla zooantropologa Margherita Buresta e con le mie foto. Stefano Ciocchetti

Grazie mille, Stefano, per aver condiviso con noi la tua affascinante storia.

E voi, come state applicando il Natural Survival a ciò che più vi appassiona?

Marco

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